Il 9 giugno del 1974 moriva il Premio Nobel guatemalteco Miguel Ángel Asturias: a quarant’anni dalla sua morte Liliana Viola ha curato un approfondimento sull’autore, apparso su Página 12. Ne pubblichiamo oggi la prima parte.
Andrés Caicedo: libri e musica
Pubblichiamo oggi una riflessione sui libri e sulla lettura dello scrittore colombiano Andrés Caicedo, autore del travolgente romanzo «Viva la musica!»
Franco Cordelli nelle sabbie mobili della letteratura messicana
Pubblichiamo oggi una riflessione di Raul Schenardi in seguito all’articolo di Franco Cordelli sulla letteratura messicana, recentemente apparso sul supplemento La Lettura del Corriere della Sera.
Roberto Arlt: un gorgo senza fondo
In attesa dell’uscita di «Scrittore fallito», pubblichiamo oggi una riflessione di Francesca Lazzarato sulla produzione di Roberto Arlt, e in particolare su «Un viaggio terribile», nouvelle di recente pubblicata da Edizioni Arcoiris.
L’articolo è uscito su Il Manifesto il 15 giugno scorso.
«Una señora» di José Donoso
Pubblichiamo oggi un racconto inedito dello scrittore cileno José Donoso, autore di «Il luogo senza confini».
«Primo amore» di Ricardo Piglia
«La città assente» di Ricardo Piglia è in libreria: ne pubblichiamo oggi un estratto, una delle tante storie che compongono il caleidoscopico romanzo.
«L’Uruguaiano» di Copi / 1
«L’Uruguayen» (Christian Bourgois, Paris, 1972) è il primo romanzo pubblicato da Copi, nom de plume di Raúl Damonte Botana. Nato a Buenos Aires in una famiglia francofona, trascorse quasi tutta la sua infanzia a Montevideo e dopo essersi insediato a Parigi nel 1962 scrisse quasi tutte le sue opere in francese (salvo il romanzo «La vida es un tango» e l’opera teatrale «Cachafaz»).
Come dice lui stesso nell’incipit di un testo del 1984: «Me exprimo a veces en mi lingua materna, la argentina, y con frecuencia en mi lingua amante, la francesa».
Tenendo conto di questa particolarità linguistica, per la rubrica Testo a fronte pubblichiamo oggi una traduzione italiana condotta sulla traduzione spagnola (di Enrique Vila-Matas); prossimamente presenteremo anche una traduzione italiana condotta sul testo originale di Copi in francese.
Di Benedetto e il significato della letteratura
«Zama», di Antonio Di Benedetto, è in libreria. Pubblichiamo oggi un estretto del prologo al romanzo a firma di Juan José Saer.
Gli esclusi
Pubblichiamo oggi un brano inedito del poeta e scrittore cileno Raúl Zurita, originariamente uscito sulla Revista UDP.
Ogni quattro anni la stessa cosa
Perché l’inizio dei Mondiali sia anche un’occasione di memoria storica, pubblichiamo oggi l’estratto di una riflessione di Beatriz Sarlo, giornalista, scrittrice e critica letteraria argentina, apparsa su Perfil.
Lucas: caleidoscopico, inafferrabile, divertente
Pubblichiamo oggi, in occasione della #letturadiffusa di «Un certo Lucas», un contributo di Ilide Carmignani, che al festival La Grande Invasione ha curato un seminario sulla sua traduzione di Julio Cortázar. Il pezzo è apparso originariamente su Pagina99, che ringraziamo.
L’umorismo è una delle cose più serie del mondo
Pubblichiamo oggi l’estratto di un discorso di Julio Cortázar tenuto nell’ambito della conferenza «El intelectual y la política», svoltasi presso la Città Universitaria di Parigi nel 1970. Il discorso fu poi pubblicato sulla rivista letteraria «El escarabajo de Oro».
I segreti della Mamá Grande
Nelle ultime settimane si è parlato molto della fusione tra le agenzie di Carmen Balcells e Andrew Wylie, a creare quella che sarà probabilmente la più grande e prestigiosa agenzia letteraria internazionale. Ma chi era Carmen Balcells? Perché il suo ruolo fu così importante? Pubblichiamo oggi un articolo di Tereixa Constenla, uscito su El País nel 2011, alla scoperta degli archivi della superagente.
La storia personale è sempre la storia di un crimine
«La città assente» di Ricardo Piglia è in libreria. Pubblichiamo oggi una guida alla lettura curata dal traduttore del romanzo, Enrico Leon.
Julio Cortázar nelle parole di César Aira
Pubblichiamo oggi la voce del «Diccionario de autores latinoamericanos» di César Aira dedicata a Julio Cortázar, che Aira considera un Borges di seconda categoria.