Articoli classificati come “Roberto Arlt”

testata_arlt__-1024×375

Roberto Arlt, quello strano animale idiomatico

Raul Schenardi Autori, Roberto Arlt, SUR

«I lanciafiamme» di Roberto Arlt sta per arrivare in libreria. Pubblichiamo oggi un articolo di Raul Schenardi sull’indomabile lingua arltiana, già apparso su Alfabeta 2, che ringraziamo.
Ne approfittiamo anche per ricordarvi l’appuntamento di oggi alla Casa delle Traduzioni di Roma, con Raul Schenardi e Francesca Lazzarato.

Condividi

mural-14-homenaje-a-roberto-arlt-grupo-artistico-de-boedo

Arlt, il gergo del furore

Francesca Lazzarato Autori, Roberto Arlt, SUR

Dopo l’uscita di Scrittore fallito, inauguriamo oggi Arlt Attack! Piombo e colori a Buenos Aires, una settimana di eventi interamente dedicati a Roberto Arlt, in collaborazione con Del Vecchio editore, che ha di recente pubblicato le sue Acqueforti di Buenos Aires.
Per presentarvi l’evento e i due libri, pubblichiamo un lungo intervento di Francesca Lazzarato uscito sull’ultimo numero di Alias, che ringraziamo.

Condividi

sl30fo02

La morte incombe sulla città

redazione Autori, Ritratti, Roberto Arlt, Scrittura, SUR

Scrittore fallito di Roberto Arlt è in libreria, e noi stiamo lavorando a una sorpresa interamente dedicata all’autore, insieme agli amici di Del Vecchio editore. Nel frattempo, quindi, vi proponiamo questo articolo di Claudio Zeiger, uscito su Radar, che ci svela un altro dettaglio insolito della biografia arltiana.

Condividi

arlteljorobadito

I racconti di Roberto Arlt

redazione Autori, Racconti, Roberto Arlt, SUR

«Scrittore fallito» di Roberto Arlt è in libreria: giornalista e romanziere, Arlt è stato anche un grande scrittore di racconti. Per presentarvi la raccolta, pubblichiamo oggi un approfondimento di Teodosio Muñoz Molina tratto da Letralia.

Condividi

arlt-roberto

Roberto Arlt: un gorgo senza fondo

Francesca Lazzarato Autori, Roberto Arlt, SUR

In attesa dell’uscita di «Scrittore fallito», pubblichiamo oggi una riflessione di Francesca Lazzarato sulla produzione di Roberto Arlt, e in particolare su «Un viaggio terribile», nouvelle di recente pubblicata da Edizioni Arcoiris.
L’articolo è uscito su Il Manifesto il 15 giugno scorso.

Condividi

011-ARLT-UN-VIAGGIO-TERRIBILE-478×700

Alla scoperta dell’iceberg Arlt

Raul Schenardi Autori, Ritratti, Roberto Arlt, SUR

In attesa della raccolta di racconti «Scrittore fallito», prevista nelle nostre prossime uscite, pubblichiamo oggi la postfazione di Raul Schenardi a «Un viaggio terribile» di Roberto Arlt, di recente pubblicato nella collana Gli eccentrici di edizioni Arcoiris, che traccia un brillante profilo dell’autore e dei suoi tanti volti ancora quasi sconosciuti in Italia.

Condividi

502px-Noe_Trauman

Il Ruffiano malinconico

Raul Schenardi Roberto Arlt, SUR

Uno dei personaggi principali dei Sette pazzi di Roberto Arlt è Arturo Haffner, che viene presentato al lettore come un uomo dal “viso quasi tondo, pacioso e rilassato, che rivelava l’uomo d’azione attraverso la scintilla ironica e mobilissima nel fondo degli occhi”.

Condividi

Roberto-Arlt-con-firma

Arlt secondo César Aira

César Aira César Aira, Roberto Arlt, SUR

Pubblichiamo oggi la prima parte di un lungo e denso saggio di César Aira dedicato a Roberto Arlt comparso sulla rivista Paradoxa nel 1993. Qui si può leggere anche la voce dedicata da Aira ad Arlt nel suo Diccionario de autores latinoamericanos.

Condividi

timthumb-1

Roberto Arlt: la macchina letteraria

redazione Roberto Arlt, SUR

Presentiamo oggi un testo dello scrittore e critico argentino Mario Goloboff, che ringraziamo, che figura come Introduzione all’edizione critica da lui curata di I sette pazzi e I lanciafiamme, di Roberto Arlt (Parigi-Madrid, ALLCA XX, Coleccion Archivos 2000).

Condividi

los-siete-locos-roberto-arlt-e1354531467950

Roberto Arlt, l’eccentrico

redazione Roberto Arlt, SUR

Pubblichiamo oggi un saggio dell’insigne critica letteraria argentina Beatriz Sarlo sul romanzo I sette pazzi di Roberto Arlt. Il testo figura come introduzione all’edizione critica del romanzo curata da Mario Goloboff.

Condividi