di Alan Pauls
traduzione di Raffaella Accroglianò
L’invenzione del mondo / 1
Alan Pauls, l’autore di «Storia dei capelli», è un acuto lettore e ha sempre dedicato in particolare le sue attenzioni alla produzione letteraria di connazionali e coetanei. Nel testo di cui pubblichiamo oggi la prima parte si occupa dello scrittore …
Scrivere, pubblicare: è questo il gioco del mondo. Una lettera inedita di Julio Cortázar
Il 26 agosto del 1914, novantotto anni fa, nasceva a Bruxelles Julio Cortázar. Per festeggiare questo anniversario regaliamo ai lettori del blog una lettera che l’autore di «Il gioco del mondo» inviò al suo editore, Francisco (Paco) Porrúa: la lettera che ogni editore vorrebbe ricevere da uno scrittore destinato a diventare il Cortázar del suo catalogo.
Appunti estivi
È tempo di vacanze anche per il blog. Ci si rivede in agosto. Vi lasciamo con qualche suggerimento di letture, visioni e ascolti per l’estate.
Los Malditos – Jorge Barón Biza
Alan Pauls, l’autore di Storia dei capelli, oltre che romanziere è un apprezzato saggista. Ricordiamo i suoi studi Manuel Puig. La traición de Rita Hayworth eEl factor Borges. Recentemente è uscito, in un volume collettivo curato da Leila Guerrero, Los malditos (Edizioni dell’Universidad Diego Portales), un suo saggio dedicato allo scrittore argentino Jorge Barón Biza e al suo unico romanzo El desierto y sus semillas.
"Qualcosa succederà": I racconti di Roberto Bolaño
Pubblichiamo oggi un saggio sui racconti di Roberto Bolaño di Chris Andrews, che ha tradotto in inglese dieci libri dell’autore cileno. Il saggio è uscito nel volume collettivo «Roberto Bolaño, una literatura infinita», del 2005, a cura di F. Moreno e lo riprendiamo dall’Archivio Bolaño di Carmelo Pinto, fra i migliori siti mondiali dedicati a Bolaño, ringraziando lui e Gabriella Saba, la traduttrice.
La salsa e il suicidio. Andrés Caicedo: cultura giovanile e cultura della violenza in Colombia / 3
Concludiamo oggi la pubblicazione del saggio di Francesco Varanini dedicato ad Andrés Caicedo e al suo romanzo «Viva la musica!» ricordando che fa parte del volume «Viaggio letterario in America latina» e ringraziando l’autore.
La salsa e il suicidio. Andrés Caicedo: cultura giovanile e cultura della violenza in Colombia / 2
Pubblichiamo la seconda parte del saggio di Francesco Varanini su «Viva la musica!» di Andrés Caicedo, tratto dal suo libro Viaggio letterario in America Latina. Lunedì la terza e ultima puntata.
La salsa e il suicidio. Andrés Caicedo: cultura giovanile e cultura della violenza in Colombia / 1
Iniziamo oggi la pubblicazione di un saggio di Francesco Varanini sul romanzo «Viva la musica!» di Andrés Caicedo, ringraziando l’autore.
Orchi esemplari. Andrés Caicedo: parole e promesse
Oggi per i lettori del blog un nuovo approfondimento della figura di Andrés Caicedo, lo scrittore colombiano morto suicida a 26 anni di cui le Edizioni Sur hanno appena pubblicato il romanzo «Viva la musica!»
Il testo che presentiamo è uscito come prefazione al romanzo. L’autore, Daniel Centeno M., è docente universitario e collabora con diverse riviste letterarie.
La stanza degli attrezzi di César Aira
Alan Pauls, l’autore di «Storia dei capelli», in Italia si è conquistato una certa fama come autore di romanzi (ricordiamo «Il passato» e «Storia del pianto»), ma pochi forse conoscono la sua produzione saggistica, in cui spiccano almento due perle: «Manuel Puig. La traición de Rita Hayworth», e «El factor Borges».
Dialogo con Luis Ospina
In occasione dell’uscita di «Viva la musica!», di Andrés Caicedo, pubblichiamo una breve intervista a Luis Ospina, e una raccolta di citazioni sull’autore e la sua opera. Luis Ospina è un pluripremiato regista, sceneggiatore e produttore cinematografico colombiano che insieme a Andrés Caicedo, Carlos Mayolo e altri fondò negli anni ’70 il Cine Club di Cali, e la rivista di critica cinematografica «Ojo al cine». Fra l’altra ha diretto il documentario sulla vita di Caicedo «Unos pocos buenos amigos» (1986), rintracciabile su You Tube.
Quell’interstizio tra concavo e convesso: «Gli addii» di J.C. Onetti
Fabrizio Gabrielli racconta «Gli addii» di Juan Carlos Onetti passando per le narrazioni di Julio Cortázar e Adolfo Bioy Casares.
La breve estate dell’anarchia (a proposito di Andrés Caicedo)
Pubblichiamo oggi un saggio sull’opera di Andrés Caicedo, di cui è imminente la pubblicazione per le Edizioni Sur del romanzo «Viva la musica!» Il testo costituisce la prefazione a «El atravesado», di Andrés Caicedo, pubblicato dalla Editorial Norma nel 1997 e poi riedito varie volte. L’autore, che ringraziamo, Juan Gustavo Cobo Borda, è un poeta, critico e diplomatico colombiano.
La letteratura argentina e una burla di César Aira (2/2)
Pubblichiamo oggi la seconda e ultima parte dell’intervento critico dello scrittore argentino Guillermo Martínez, in polemica con César Aira.
La letteratura argentina e una burla di César Aira
Almeno a partire dalla metà degli anni Ottanta, nel bene e nel male, l’influenza di César Aira sulla letteratura argentina (e non solo) si è imposta con sempre maggiore evidenza. Parecchi scrittori più giovani hanno dichiarato un debito nei suoi confronti e gli hanno reso espliciti omaggi nelle loro opere; penso a Sergio Bizzio, Guillermo Piro, Damián Tabarovsky, Daniel Link… Si può dire in un certo senso che le sue (a volte provocatorie) prese di posizione teoriche hanno creato un netto spartiacque anche fra i critici: o lo si adora, sposandole in pieno, o lo si odia cordialmente.
Chi non ha vissuto l’epoca della dittatura non può parlarne. Intervista ad Alan Pauls
In attesa dell’imminente uscita per le Edizioni Sur del romanzo «Storia dei capelli» di Alan Pauls, pubblichiamo un’intervista all’autore comparsa originariamente sul quotidiano «La Nuova Sardegna» nel 2009 a cura della giornalista freelance Gabriella Saba, appassionata fra l’altro di letteratura latinoamericana e profonda conoscitrice della realtà di quel continente, anche grazie alle sue lunghe permanenze in loco, dalla Cuba del «periodo especial» al Cile dell’ultimo devastante terremoto.
Onetti tra due fuochi
Pubblichiamo oggi un breve e denso testo di Blas Matamoro su Juan Carlos Onetti.
Bolaño e Parra: amici in un corridoio senza apparenti vie d’uscita
Pubblichiamo oggi un’intervista a Ignacio Echevarría comparsa sulla rivista «Ñ» – ringraziando la testata e l’autrice – nella quale il critico parla del rapporto di amicizia e di profonda reciproca stima che ha legato Roberto Bolaño al poeta (o antipoeta) Nicanor Parra, recentemente insignito del Permio Cervantes.
Roberto Bolaño: letteratura e apocalisse 2/2
Pubblichiamo la seconda parte di «Letteratura e apocalisse», saggio di Edmundo Paz Soldán che apre il volume «Bolaño selvaggio» (Senzapatria).
Roberto Bolaño: letteratura e apocalisse 1/2
Continua a crescere l’interesse dell’editoria italiana nei confronti dell’opera di Roberto Bolaño. Dopo «L’ultima conversazione», pubblicata dalle Edizioni Sur, esce infatti in questi giorni per l’editore Senzapatria, nella traduzione di Giovanni Agnoloni e Marino Magliani, «Bolaño selvaggio».
La città delle prime narrazioni di Onetti
Presentiamo oggi un breve saggio di Roberto Ferro sul tema della città nei primi racconti di Juan Carlos Onetti.
I fantasmi di Donoso
Apparso per la prima volta nel 1978, ritorna in libreria per la casa editrice Cavallo di ferro in una nuova traduzione «Casa di campagna», considerato il capolavoro del grande scrittore cileno.
La paura emerge dal fondo delle ossa. Una lettura di José Donoso
Pubblichiamo una recensione di Stefano Gallerani (che ringraziamo) già comparsa su «Alias» del romanzo «Lucertola senza coda» di José Donoso, un altro autore che entrerà nel catalogo delle Edizioni Sur.